TRESCA, Henri-Édouard
Ingegnere, nato a Dunkerque il 12 ottobre 1814, morto a Parigi il 21 giugno 1885. Ingegnere di ponti e strade dal 1835 al 1841, abbandonò il servizio attivo per darsi allo studio delle scienze. Nel 1850 fu in inghilterra ispettore principale dell'esposizione francese a Londra, venne poi nominato commissario generale per l'esposizione di Parigi del 1855. Tra il 1854 e il 1880 fu vicedirettore del Conservatoire des arts et métiers, dove (1857-1885) insegnò meccanica industriale; nel 1859 ebbe anche l'insegnamento della meccanica applicata all'École centrale des arts et manufactures. Nel 1872 entrò all'Accademia delle scienze a Parigi. Tra le sue opere meritano un particolare cenno la Mécanique pratique, machines à vapeur, scritta in collaborazione con il generale A.-J. Morin (Parigi 1863) e il Cours de mécanique appliquée (ivi 1876). Tra le sue ricerche ricorderemo quelle fondamentali sulla plasticità dei solidi, pubblicate in una memoria del 1866, e quelle sulla forma più opportuna da darsi ai metri campione, le quali lo condussero a un tipo rigidissimo e leggiero.