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LUBAC, Henri de

di Ovidio CAPITANI - Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
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LUBAC, Henri de

Ovidio CAPITANI

Teologo e storico della teologia, nato a Cambrai il 20 febbraio 1896; entrato nella Compagnia di Gesù nel 1913, sacerdote nel 1927. Prof. all'università dei gesuiti di LyonFourvière, uno dei centri della cosiddetta Nouvelle théologie. Per sua iniziativa - e per quella di J. Daniélou - si sono sviluppate le due collane di studî storico-teologici e testuali di Théologie e Sources chrétiennes.

Mosso da una viva coscienza dei problemi attuali della Chiesa, egli ha orientato le sue ricerche - sorrette da una vastissima erudizione e da una rara sensibilità religiosa - al di là della scolastica aristotelica verso la patristica greca e latina per cogliere in loro una più ricca esperienza scritturale e mistica e rivalutarne l'originale pensiero teologico. Di qui il de L. ha riproposto il problema della tradizione, sentita non tanto come trasmissione di formule, quanto piuttosto come perenne arricchimento dell'esperienza religiosa che le formule conciliari attestano ma non esauriscono.

Ne sono nate alcune delle sue più celebri opere: Corpus Mysticum - L'Eucharistie et l'Église du Moyen Âge (Parigi, 1ª ed. 1946; 2ª ed. 1949), che traccia lo sviluppo delle concezioni eucaristiche nel Medioevo in connessione con l'idea di Chiesa, in una vera e propria opera di ecclesiologia; Surnaturel. Études historiques (Parigi 1946), in cui delinea il costituirsi dell'idea di natura e soprannatura attraverso le varie esperienze filosofiche del pensiero cristiano, al di là delle definizioni aristotelicotomiste; Histoire et esprit - L'intelligence de l'Écriture d'après Origène (Parigi 1950) e Exégèse médiévale: les quatre sens de l'Écriture (1ª parte, 2 voll., Parigi 1959), rivalutazioni dell'allegoria e del simbolismo come mezzi particolarmente idonei a dare l'interpretazione e l'intelligenza del vecchio Testamento. Peraltro, oltre agli studî storici, un gruppo importante di opere è dedicato ad un diretto esame della religiosità contemporanea: in Catholicisme - Les aspecis sociaux du dogme (Parigi 1949), in Paradoxes (2ª ed., 1949), nelle Méditations sur l'Église (Parigi 1952), come in quadri di spiritualità comparata (La rencontre du Bouddhisme avec l'Occident, Parigi 1952; trad. it. 1958), il problema di de L. si rivela sempre quello del rapporto tra creatura e Creatore (De la connaissance de Dieu, Parigi 1945) tra fedele e Chiesa, tra religione e religiosità, rapporto che per essere vitale deve rifuggire sia ogni banalizzazione della fede sia ogni spiritualismo umanistico ed ateo (Proudhon et le christianisme, Parigi 1945; Le drame de l'humanisme athée, ivi 1946, trad. it. Brescia 1949), nella coscienza dell'arricchimento progressivo della vita interiore al contatto con le fonti della Rivelazione.

Vedi anche
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato. 1. La nozione di teologia 1.1 Antichità greco-latina. Il termine ϑεολογία appare con certezza per la prima ... Hans Urs von Balthasar Balthasar ‹bàltaʃar›, Hans Urs von. - Teologo svizzero (Lucerna 1905 - Basilea 1988). Riprese le tematiche della patristica greca ponendo in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno. L'opera maggiore è Herrlichkeit. Eine theologische Aesthetik (1961-69). Fu designato ... Orìgene Orìgene (alla greca Origène; gr. ᾿Ωριγένης, lat. Origĕnes). - Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei catecumeni. A questo momento risale la ... Jaca Book Casa editrice fondata a Milano nel 1966 da S. Bagnoli e M. Campi. Svolge la propria attività principalmente nei settori religioso, storico, artistico e delle scienze umane. Tra le sue pubblicazioni, la Storia della Chiesa diretta da H. Jedin (10 vol., 1972-80), l’Opera omnia di H. de Lubac, le opere ...
Tag
  • COMPAGNIA DI GESÙ
  • ECCLESIOLOGIA
  • SPIRITUALISMO
  • PATRISTICA
  • ALLEGORIA
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    Teologo francese (Cambrai 1896- Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, città in cui insegnò teologia e storia delle religioni fino al 1961, esercitò profonda influenza sul pensiero teologico contemporaneo. L. pone in rilievo, soprattutto mediante lo studio della patristica ...
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    Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo del dogma come arricchimento dell'esperienza cristiana (Catholicisme: les aspects sociaux du dogme ...
Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
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