ORLÉANS, Henri d'
Figlio di Roberto duca di Chartres, secondogenito del duca d'Orléans figlio del re Luigi Filippo (v. orléans, ferdinand), nato a Ham presso Richmond (Inghilterra) il 15 ottobre 1867, si dedicò ai viaggi di esplorazione in Asia e in Africa. Nel 1889 con Gabriel Bonvalot compì un viaggio nel Tibet e nell'Asia Centrale, che fu onorato di medaglia d'oro dalla Société de Géographie di Parigi; nel 1891 percorse l'Indocina, nel '92 l'Harar e l'Etiopia, nel '94 il Madagascar; nel '95 col luogotenente Roux traversò l'Indocina da Hanoï a Calcutta, riconoscendo varî tratti dei grandi corsi fluviali della penisola e le sorgenti dell'Irawady; nel 1897-98 viaggiò col conte Leontief nell'Impero Etiopico. Nel marzo 1901 iniziò un nuovo viaggio nell'interno dell'Indocina, ma, colto dalle febbri nell'altopiano selvaggio dei Laos, morì a Saigon il 9 agosto dello stesso anno. Oltre ai suoi meriti di esploratore, va rilevata tutta l'attività da lui spiegata in pro dell'espansione coloniale francese; per essa egli agì anche - e non certo a favore degl'Italiani - alla corte imperiale etiopica; una insolente critica di lui contro la condotta degli ufficiali italiani nella guerra d'Abissinia gli valse nel 1897 la pubblica sfida e il duello in cui fu ferito dal conte di Torino.
Opere: De Paris au Tonkin (Parigi 1892); Autour du Tonkin (ivi 1894); Politque extérieure et coloniale (1900).