COHEN, Henri
Nato ad Amsterdam nel 1806, morto a Bry-sur-Marne il 17 maggio 1880. Fu uomo di vastissima e varia cultura. Bibliofilo intelligente, riunì una ricca biblioteca e scrisse un'apprezzata Guide de l'amateur des livres à vignettes du XVIIIe siècle, giunta nel 1886 alla 5ª edizione; mineralogista, collezionò pietre rare; musicista appassionato, fu esecutore e compositore di opere e teorico sapiente. Numismatico, dotato di occhio sicuro, di rapidità di giudizio, di prodigiosa memoria, sotto il punto di vista pratico fu un maestro. Entrato nel 1859 nel Gabinetto delle Medaglie a Parigi, nel 1875 vi era nominato bibliotecario. Tanta fu la sua conoscenza del materiale antico romano da poter pensare a comporre due opere monumentali, due repertorî vastissimi notevoli per semplicità di piano e chiarezza di esposizione: e cioè la descrizione di tutte le monete della repubblica e dell'impero ordinate le prime per famiglie, le altre per regno: Description générale des monnaies de la Republique romaine, communements appelées medailles consulaires (1854); Description historique des monnaies frappées sous l'Empire romain, communément appelées medailles impériales (1859-1868; 2ª ed. 1880-1892). I due repertorî, per quanto empirici, hanno reso un grande servizio alla scienza che ancora oggi ne fa la base di ogni descrizione di monete romane. Per essi l'autore ebbe nel 1862 il premio annuale di numismatica dell'Académie des inscriptions et belles lettres. Il C. fu anche autore di articoli scientifici apparsi sulla Revue numismatique.
Bibl.: E. Babelon, Traité des Monnaies grecques et romaines, I, Parigi 1910, col. 218 segg.; F. Feuardent, introduzione al 2° volume della 2ª edizione dell'opera del Cohen.