Filosofo tedesco (Lüben, Slesia, 1899 - Monaco di Baviera 1991). Nel 1937 lasciò la Germania per gli USA, dove insegnò filosofia all'univ. della Carolina del Nord (dal 1938) e alla Emory University di Atlanta (dal 1947). Ritornato in Germania, è stato professore a Erlangen (dal 1949), poi a Monaco di Baviera (1952-65). Direttore (con H. G. Gadamer) della Philosophische Rundschau (dal 1953) e della Zeitschrift für Politik (dal 1962), ha dedicato i suoi primi scritti all'estetica (Die Kulturfunktion der Kunst, 2 voll., 1931) e al problema metafisico (Sokrates. Ein Versuch über den Ursprung der Metaphysik, 1934); nel periodo americano all'interesse per l'estetica e per la sua storia (A history of esthetics, in collab. con K. E. Gilbert, 1939) ha unito quello per il problema etico-politico (Freedom forgotten and remembered, 1942); nell'ultimo periodo ha approfondito il problema della metafisica dell'essere: Begegnung mit dem Nichts (1950); Das Sein und das Gute (1962); Traktat über die Methode der Philosophie (1966). Inoltre: Liebe. Geschichte eines Begriffs (1975).