Scrittrice e filantropa statunitense (Tuscumbia, Alabama, 1880 - Westport, Connecticut, 1968). Divenuta cieca, sorda e muta nella primissima età, fu, col metodo inaugurato a Boston da S. G. Howe, educata da A. Sullivan e poi da S. Fuller, che riuscì a insegnarle a parlare. La K. poté così compiere gli studî universitarî e dedicò la sua attività alla propaganda e alla fondazione e direzione di una società che provvede alla produzione e alla diffusione delle opere in alfabeto Braille.