Treitschke, Heinrich von
Storico tedesco (Dresda 1834-Berlino 1896). Di famiglia protestante, legata a tradizioni patriottiche e militari, T. si laureò in economia politica. Esaltò il primato dello Stato sulla società e vide nella Prussia la protagonista dell’auspicata unificazione tedesca. Nel 1879 comparve il primo volume della grande opera progettata fin dalla giovinezza, la Deutsche Geschichte im 19. Jahrhundert, che doveva narrare la formazione dello Stato tedesco dal 1814 al 1870 (5 voll., 1879-94; in realtà si ferma all’anno 1848). Il secondo volume provocò aspre reazioni tra gli storici liberali, e da allora T. si spostò sempre più verso i circoli reazionari. La sua dottrina politica è di orientamento antidemocratico e conservatore: essenza dello Stato è la potenza, suo dovere supremo l’autoaffermazione, suo contenuto la volontà nazionale. Molti dei giudizi di T. entrarono nel patrimonio di idee dei partiti di destra, tanto che, a partire dalla Prima guerra mondiale, si è voluto vedere in lui uno dei precursori del pangermanesimo e il teorico della forza svincolata dal diritto.