Archeologo (Wörlitz 1822 - Monaco 1894), condirettore, con W. Henzen, dell'Istituto di corrispondenza archeologica in Roma (1856-65), poi prof. di archeologia classica a Monaco, dove fondò anche il Museo dei calchi; socio straniero dei Lincei (1883). Ricercò nell'archeologia l'aspetto artistico, pur movendo da studî filologici. Sue opere principali sono: la Geschichte der griechischen Künstler (1853-59) e un vol. del corpus dei Rilievi delle urne etrusche (1870), continuato da G. Körte. Iniziò anche una serie di Denkmäler griechischer und römischer Sculptur (1888), continuata da P. Arndt.