TEICHNER, Heinrich
Poeta austriaco, compose tra il 1350 e il 1375 più di settecento discorsi rimati di contenuto morale o satirico. In essi il T., che cominciò come poeta vagante, mostra scarsa erudizione, ma non comune profondità nella riflessione dei problemi morali e religiosi. Rigidamente attaccato ai suoi severi principî etici, i quali, come sappiamo dal suo conterraneo Suchenwirt, corrisposero a una grande purezza e nobiltà di vita, egli è sempre misurato e indulgente nei giudizî, quando non si tratti dei nemici della fede. L'ideale del T. è una vita pia, pacifica e borghesemente onesta, lontana dalle rumorose e sfarzose abitudini della vita cavalleresca e dalle svenevolezze convenzionali del Frauendienst. I discorsi del T. non ebbero, come codice di morale mondana, la celebrità delle opere di un Freidank o di un Tommasino, ma trovarono cordiale accoglienza ed ebbero discreta diffusione.
Bibl.: Th. G. Karajan, Über H. den T., in Denkschriften der Wiener Akademie, VI (1885); Allgemeine deutsche Biographie, XXVII.