SAUPPE, Heinrich
Filologo, nato a Wesenstein (Sassonia) il 9 dicembre 1809, morto il 16 settembre 1893 a Gottinga, dov'era professore dal 1856. Fondò la sua fama di critico testuale nella Epistola critica ad Godofredum Hermannum, Lipsia 1841, che doveva segnare le linee e i limiti della sua vasta attività scientifica: opera massima sua fu la grande edizione critica degli Oratores attici, compiuta in collaborazione col Baiter, e apparsa in 9 volumi a Zurigo fra il 1839 e il 1850. La cultura attica fu da lui studiata con interesse non soltanto filologico, ma storico e antiquario, come provano la sua traduzione dell'opera del Leake sulla topografia ateniese (1844), l'importante memoria sui demi in Atene (1846), lo studio Die Quellen Plutarchs für das Leben des Perikles (1867), ecc. Un volume di Ausgewählte Schriften raccolse nel 1896 parte dell'opera del S., che fu anche maestro di grande efficacia ed entusiasmo.