SPITTA, Heinrich Helmerich Ludwig
Patologo, nato a Hannover il 14 aprile 1799 e morto a Rostock il 30 gennaio 1860. Fu allievo del chirurgo G. F. L. Stromeyer e studiò medicina a Gottinga. Fu aiuto ospedaliero; addottoratosi nel 1819, si perfezionò in varie università tedesche e a Parigi, e ottenne la privata docenza a Gottinga. Nel 1825 divenne professore ordinario di medicina all'università di Rostock; nel 1830 fu nominato membro del collegio medico granducale del Meclemburgo-Schwerin.
Tra i suoi scritti ricordiamo: Novae doctrinae pathologicae auctore Broussais in Franco-Gallia divulgatae succincta epitome; cum aphoris nis centum (Gottinga 1822); Über die Essentialität der Fieber. Ein pathol. Versuch (ivi 1823); Progr. de sanguinis dignitate in pathologia restituenda (Rostock 1825); Progr. de contagio, praesertim cholerae orientalis (Rostock 1832); Die asiatische Cholera im Grossherzogt. Mecklenb.-Schwerin im J. 1832. Amtliche Berichte, im Auftrage der grossherzogl. Med.-Comm. redigirt und herausg (ivi 1833); Von der Expansion des Blutes (ivi 1835; per il giubileo del chirurgo J. W. Josephi); Prakt. Beiträge zur gerichtsärztl. Psychologie (ivi 1855). Molte sue altre monografie comparvero in riviste scientifiche e mediche.