ALBERS-SCHÖNBERG, Heinrich
Radiologo, nato ad Amburgo il 21 gennaio 1865, ivi morto il 4 giugno 1921 in seguito a gravi lesioni distrofiche da raggi X, per le quali già nel 1910 aveva subito l'amputazione del braccio sinistro. Studiò a Tubinga e a Lipsia, dove si laureò nel 1891. Dopo avere esercitato la medicina generale in cliniche e privatamente, si dedicò alla röntgenologia e nel 1897, insieme con G. Deycke, fondò ad Amburgo un istituto di ricerche radiologiche e la rivista Fortschritte auf deul Gebiete der Röntgenstrahlen, che contiene la massima parte dei suoi scritti. Nel 1919 ebbe la cattedra di radiologia nell'università d'Amburgo, divenendo primo professore ordinario di questa materia in Germania.
Scrisse Röntgenatlas der Kriegsverletzungen, 1916; pubblicò un Atlante di anatomia radiologica normale e patologica; fece importanti studî sulla röntgenterapia, specialmente nel campo ginecologico (miomi), e dermatologico, e sull'azione dei raggi X sui tessuti ghiandolari embrionali, studî che furono il punto di partenza per i tentativi di sterilizzazione con i raggi X.