Drechsler, Heike
Germania • Gera, 16 dicembre 1964 • Specialità: Salto in lungo, Velocità
Iniziò a gareggiare con il cognome da nubile, Daute, per la Repubblica Democratica Tedesca. Diciassettenne ma già primatista mondiale juniores, fu quarta nel salto in lungo ai Campionati Europei di Atene del 1982. Nel 1983, ai Mondiali di Helsinki, vinse il titolo battendo con 7,27 m la rumena Anisoara Cusmir, detentrice del primato mondiale. Costretta dal boicottaggio a non partecipare ai Giochi di Los Angeles, nel 1985 portò il record del mondo a 7,44 m, elevato a 7,45 m l'anno successivo. Agli Europei di Stoccarda del 1986 vinse sia la gara di salto in lungo sia quella sui 200 m, eguagliando il primato mondiale di 21,71″. Si aggiudicò nuovamente il titolo europeo di salto in lungo nel 1990 (quando fu seconda sui 200 m), nel 1994 e nel 1998. Ai Campionati del Mondo fu terza nel salto in lungo nel 1987 (seconda sui 100 m), seconda nel 1991 e medaglia d'oro nel 1995. Esordì ai Giochi Olimpici a Seul nel 1988 con l'argento nel lungo e il bronzo nei 100 m e nei 200 m; a Barcellona 1992 vinse la medaglia d'oro nel lungo, successo replicato, quando aveva ormai quasi 36 anni, a Sydney 2000. Atleta eccezionale, paragonata per la sua versatilità a Carl Lewis, ha dato vita a un'appassionante battaglia con Jackie Joyner Kersee. Tra il 1982 e il 2000 vinse 240 delle 330 gare alle quali prese parte. Vanta 409 salti superiori ai 7 m; nel 1992, al Sestriere, saltò 7,63 m, in condizioni di vento leggermente al di sopra di quanto previsto per la registrazione dei primati (2,1 m/s). Disputò eccellenti gare anche nell'eptathlon: primatista juniores nel 1981, nel 1994 ottenne a Talence 6741 punti, risultato di valore mondiale. I suoi primati personali sono: 10,91″ sui 100 m, 21,71″ sui 200 m, 7,48 m nel lungo, 1,88 m nell'alto, 13,94 m nel triplo, 40,64 m nel giavellotto, 2′11,53″ sugli 800 m.