Negus dello Scioa, succeduto al padre Sahla Sellāsyē (1847). Pacificato il suo territorio, sollevatosi in ribellione alla morte del padre, dovette poi difenderne l'indipendenza dal potere dei feudatarî di Gondar. Il negus Teodoro, dopo la sua incoronazione, marciò contro di lui e gli Uollo, con la cui regina Uorqitù Ḫ. M. si era alleato, per sottometterli alla sua autorità regale, ricostituendo così l'unità politica dell'Etiopia sotto un solo re. Teodoro vinse entrambi separatamente; Ḫ. M. morì presso Dabra Brehen, all'indomani della sua sconfitta (novembre 1855). Fu padre del futuro negus Menelik.