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HAWASH

di Attilio Mori - Enciclopedia Italiana (1933)
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HAWASH (A. T., 116-117)

Attilio Mori

Fiume dell'Etiopia che ha origine presso Addis Alem nello Scioa a circa 60 km. ad O. di Addis Abeba e dopo un corso di circa 800 km. si perde nei laghi della depressione dell'Aussa. Nel suo primo tratto il Hawash scorre in direzione di sud-ovest lambendo a sud il piede del M. Zukwala; piega quindi verso nord-est conservando complessivamente, pur con andamento assai tortuoso, questa direzione sino alla foce. Ruscello di poca importanza nel corso superiore, va poi rapidamente crescendo di larghezza e di portata, alimentato dai numerosi affluenti che scendono dal ciglio orientale dell'altipiano etiopico e dall'elevata catena montana che ne divide il bacino da quello dell'Uebi Scebeli. Nel suo corso medio, in cui scorre tra rupi basaltiche incassato in valli profonde, è spesso interrotto da rapide e cascate che ne impediscono la navigabilità. Nel corso inferiore, dopo penetrato nella piana dell'Aussa, ha decorso più regolare formando spesso ampî meandri e dividendosi in varî rami. In questo tratto è largamente utilizzato per l'irrigazione praticata con arte dai Danakili. Parte delle sue rive si presentano ricoperte da una vegetazione forestale foltissima e popolate da ricca selvaggina e da fiere; nelle sue acque vivono pesci in gran numero, coccodrilli e ippopotami. L. M. Nesbitt durante il suo viaggio d'esplorazione in Dancalia (v.) ebbe occasione di attraversarlo in più luoghi arricchendone le conoscenze che rimangono tuttavia ancora imperfette per varî tratti del suo corso. Nel punto in cui la ferrovia Gibuti-Addis Abeba attraversa il fiume è sorto un villaggio e una stazione che ne porta il nome (Aouache).

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