• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CRESCAS, Hasday

di Umberto Cassuto - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CRESCAS, Hasday

Umberto Cassuto

Filosofo ebreo, nato a Barcellona nel 1340, morto nel 1410. Occupò alte cariche nella comunità ebraica della sua città nativa e poi in quella di Saragozza. Nella sua opera filosofica in ebraico, dal titolo 'Ōr Ădōnāy (La luce del Signore), sottopone a un'acuta critica il sistema aristotelico, e può essere considerato come uno dei precursori della filosofia del Rinascimento. Scrisse inoltre un trattato in spagnolo, inteso a confutare, soprattutto con argomenti filosofici, i dogmi del cristianesimo. Di questo trattato è rimasta solo una traduzione ebraica, dovuta a Yōsēf ben Shēm Tōb. È pure pervenuta sino a noi una sua lettera narrante le persecuzioni degli ebrei in Spagna nel 1391, nelle quali il suo unico figlio perdé la vita.

Prima edizione dell''Ōr Ădōnāy, Ferrara 1556; 2ª ed. Vienna 1860. Edizioni della traduzione ebraica del trattato polemico: Salonicco 1860; Carney, N. J. 1904. La lettera suddetta in appendice al Shebet Jehudah, ed. Wiener, Hannover 1855-56. Per frammenti di un'altra lettera e altri scritti attribuiti a C., v. M. steinschneider, Geschichtsliteratur der Juden, pp 64-65, e Hebr. Übers., pp 463, 939

Bibl.: Husik, A History of Mediaeval Jewish Philosophy, New York 1916, pp. 388-405, e la bibliografia ivi citata a p. 436 (dell'opera di Joel ivi citata è uscita ora una traduz. ebraica, Tel Avis 1928); Guttmann, Chasdai Creskas als Kritiker der aristotelischer Physik, in Guttmann-Festschrift, Lipsia 1915, pp. 28-54; Baer, Die Juden im christlichen Spanien, I, Berlino 1929, v. indice p. 1103, s. v. Azday Cresques; Waxman, The Philosophy of don H.C., in Jew. Quart. Review, n. s., VIII-X; H.A. Wolfson, Crescas' Critique of Aristotle, Cambridge Mass. 1929; Teicher, Il carattere della filosofia di Crescas, in Miscell. in mem. di H.P. Chajes, Firenze 1930, pp. 61-78.

Tag
  • CRISTIANESIMO
  • RINASCIMENTO
  • ARISTOTELICO
  • BARCELLONA
  • SARAGOZZA
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali