Crescas, Ḥasday Filosofo (Barcellona 1340 ca
Saragozza 1412). Ricoprì alte cariche nella comunità ebraica di Barcellona e di Saragozza. Nella sua opera principale, Ōr Ădōnāy («La luce del Signore», 1556), sostiene una concezione volontaristica per ciò che concerne i rapporti tra fede e ragione e svolge un’acuta critica ai principi basilari della fisica aristotelica, destinata a influire su Spinoza e Newton. Scrisse inoltre un trattato polemico contro i dogmi cristiani (in spagnolo, ma ne resta solo una traduzione ebraica) e una lettera che narra le persecuzioni degli Ebrei in Spagna nel 1391 durante le quali morì il suo unico figlio.