Economista statunitense (n. Chicago 1927); prof. di economia finanziaria all'univ. di Los Angeles (1968-69), al Baruch College di New York (dal 1982) e all'univ. di Tokyo. Nel 1990 ha ricevuto il premio Nobel per l'economia (con M. H. Miller e W. F. Sharpe) per i suoi contributi nell'analisi della ripartizione migliore del portafoglio tra titoli con rendimenti e rischi diversi. Opere principali: Efficient diversification of assets (1959); Mean variance analysis in portfolio choice (1987); Optimal consumption and investment with bankruptcy (in collab. con S. P. Sethi, 1997) e Capital ideas and market realities: option replication, investor behavior, and stock market crashes (in collab. con B. I. Jacobs, 1999).