Famiglia nobile boema e austriaca, proveniente dalla Boemia merid., menzionata per la prima volta nel sec. 13º. Conti dell'Impero dal 1627, il ramo boemo si estinse nel 1732. Gli esponenti del ramo austriaco, di cui il vero fondatore fu Bernard (m. 1433), divennero membri ereditarî del Reichsrat austriaco (dal 1861). n Celebre la collezione d'arte, raccolta dapprima a Vienna nel palazzo gentilizio eretto (1689) da D. Martinelli, poi trasferita (1970) nel castello H. presso Rohran. Iniziata nel sec. 16º, i suoi veri fondatori furono Ferdinand Bonaventura (1637-1706), ministro di Leopoldo I, ambasciatore a Madrid (1661), e suo figlio Aloys Thomas Raimund (1669-1742), ambasciatore a Madrid e viceré di Napoli (1728-33). Tali origini spiegano il predominio della pittura spagnola e napoletana nella collezione, poi aumentata da Johann Nepomuk Ernst (1756-1829), che raccolse un importantissimo nucleo di stampe; i migliori pezzi furono venduti a Parigi nel 1867; altro cospicuo gruppo fu venduto a Roma nel 1952; il celebre dittico H., probabile copertura eburnea dell'Evangeliario carolingio di Soissons, fa parte della collezione Ludwig ad Aquisgrana.