Matematico (Waterville, Maine, 1892 - Princeton 1977), prof. (dal 1930) alla Harvard University e (dal 1935) all'Institute for advanced studies a Princeton; socio straniero dei Lincei (1962). Allievo di G. D. Burkhoff, M. è uno dei maggiori matematici statunitensi contemporanei. La sua multiforme produzione va dalla geometria differenziale alla teoria delle funzioni di variabile reale e complessa e a un nuovo capitolo della matematica, chiamato calcolo delle variazioni in grande, a cui egli fu condotto dallo studio del celebre problema dei tre corpi. Altra idea feconda di M. fu quella di indagare i caratteri tipologici di una varietà esaminando e classificando i punti critici delle funzioni che su essa si possono definire. Tra le sue opere: The calculus of var iations in the large (1934); Functional topology and abstract variational theory (1939); Topological methods in the theory of functions of a complex variable (1947); Introduction to analysis in the large (1947; 3a ed. 1957); Crit ical point theory in global analysis and differ ential topology (1969, con S. S. Cairns); Var iational analysis: critical extremals and Sturmian estensions (1973); Global variational analysis: Weierstrass integrals on a Riemannian manifold (1976).