Psicologo e pedagogista (Mett, Biel, 1893 - Ittigen, Berna, 1965). Collaboratore di H. Rorschach, elaborò nel periodo della sua permanenza nella sezione di ricerche psicologiche dell'esercito svizzero (1941) lo Z test collettivo, che si può considerare una versione ridotta (a sole tre tavole) del noto test rorschachiano, seguito poi da uno Z test individuale. Notevole il suo sforzo di conciliare tecniche educative e psicologia dinamica in una pedagogia a indirizzo psicanalitico maggiormente atta ad affrontare i complessi problemi dello sviluppo infantile (cfr. i suoi studî sui "ragazzi difficili"). Importanti anche le sue ricerche sulle prospettive psicoterapeutiche del gioco infantile. Opere principali: Psychanalytische Erfahrungen aus der Volksschulpraxis (1921); Schwierige Kinder (1935; trad. it. 1954); Heilende Kräfte im kindlichen Spiel (1952; trad. it. Giuoco e fanciulli, 1954); Umgang mit dem kindlichen Gewissen (1953); Helfen statt strafen, auch bei jugendlichen Dieben (1956); Bausteine zur Kindertherapie und Kindertiefenpsychologie (1957); Sexualentwicklung, Sexualerziehung und geschlechtliche Aufklärung der Kinder 1963); Die Angst unserer Kinder (1966); Das normale Kind in der Entwicklung (1972).