VINTLER, Hans von
Poeta e traduttore, di nobile famiglia tirolese; nel 1417 legato del duca Federico di Tirolo a Venezia; morto nel 1419.
È probabile che V., autore dell'opera Pluemen der Tugent, scritta nel suo castello di Runkelstein presso Bolzano, stampata nel 1486 col titolo latino Flores virtutum e ripubblicata nel 1874 da J.V. Zingerle, abbia inteso tradurre il libro di Tommaso Leoni scritto intorno al 1320 Fiori di virtù. Nel corso del lavoro tuttavia egli si trovò ad ampliare il testo con aggiunte proprie di esempî e di racconti, tolti in parte alla traduzione di Valerio Massimo curata da H. v. Mügeln, in cui si compiacque di criticare severamente e di beffeggiare soprattutto i vizî e i difetti dei nobili, la vanità femminile e la superstizione. Il poema, più che per valore poetico, è di notevole importanza per la storia della cultura e dei costumi ed è un interessante documento dell'influsso italiano sulla letteratura tedesca medievale.
Bibl.: H. Sander, Hans von Vintler, Innsbruck 1892; O. Zingerle, Hans von Vintler, in Allgemeine deutsche Biographie, XL (1896).