THOMA, Hans
Pittore, nato il 2 ottobre 1839 a Bernau (Selva Nera), morto il 7 novembre 1924 a Karlsruhe. Scolaro dello Schirmer a Dusseldorf, andò nel 1868 a Parigi dove rimase colpito soprattutto dal Courbet. Nel 1874 si recò in Italia; ivi studiò principalmente la pittura del Quattrocento e subì l'influsso dí Hans von Marées e di A. Böcklin. Nel 1899 fu nominato direttore della galleria di Karlsruhe e professore nell'accademia locale di belle arti.
Il Th. si attenne alla pittura antica tedesca. Predilesse dapprincipio paesaggi e scene della vita quotidiana, più tardi soggetti religiosi. Tra il 1880-90 trattò anche temi di carattere idealistico (il Custode della valle, gli Arcieri, ecc.). A partire dal 1890 divenne uno dei più noti e apprezzati pittori tedeschi. Le sue opere più pregevoli sono i paesaggi, riproducenti fedelmente il carattere del paesaggio tedesco in uno stile del tutto indipendente dalla maniera realistica o impressionistica. I suoi quadri di contenuto allegorico e simbolico, dov'egli cerca di continuare la tendenza iniziata al principio del sec. XIX da Ph. O. Runge, rimangono impigliati nelle pastoie di concetti astratti, senza raggiungere un'oggettivazione liberamente artistica. Notevole è una serie di ritratti. Tra le sue opere più apprezzate sono il Violinista del villaggio (1871, Berlino), l'Idillio primaverile (1871, Dresda), i Ragazzi che giuocano (1872, Karlsruhe), il Paesaggio della Selva Nera (1872) e il Reno presso Säckingen (Berlino 1873), l'Autoritratto con la Morte (Dresda 1875), Pace domenicale (Amburgo 1876), la Fuga in Egitto (Karlsruhe 1879), il Paesaggio del Taunus (Monaco 1890), gli affreschi nella chiesa di S. Pietro a Heidelberg, ecc. Le collezioni migliori delle sue opere sono a Karlsruhe, a Berlino, a Monaco, a Mannheim, ecc. È anche autore di un ragguardevole numero di litografie e di alcune incisioni.
Bibl.: H. Thode, Th., Stoccarda 1909 (Klassiker der Kunst, XV); F. v. Ostini, H. Th., Bielefeld-Lipsia 1910 (Künstlermonographien, n. 66); J. A. Beringer, H. Th.'s Griffelkunst, Francoforte 1916; A. Tannenbaum, H. Th.'s graphische Kunst, Dresda 1920; Aus 80 Lebensjahren, a cura di J.A. Beringer, Lipsia 1929; A. v. Schneider, H. T.'s Zeichnungen, Friburgo in Brisgovia 1931.