LUTHER, Hans
Uomo politico tedesco, nato il 10 maggio 1879 a Berlino, dove suo padre esercitava il commercio del legname. Entrò nell'amministrazione municipale prima a Charlottenburg, poi (1907-12) come assessore a Magdeburgo. Dal 1913 al 1918 gestore della dieta dei municipî della Germania e della Prussia, fu dal 1918 al 1922 primo borgomastro della città di Essen. Dal dicembre 1922 all'ottobre 1923, nei ministeri Cuno e Stresemann, fu ministro, prima per l'Alimentazione, poi delle Finanze. In tale qualità creò, per mettere termine all'inflazione, il marco nuovo detto Rentenmark (15 ottobre 1923), che iniziò la politica di stabilizzazione in Germania. Cancelliere del Reich dal 16 giugno 1925 al 13 maggio 1926, firmò il i° dicembre 1925 a Londra il trattato concluso a Locarno. Date le proprie dimissioni 4 giorni appresso, formò il 19 gennaio dell'anno seguente il suo secondo ministero da cui si ritirò definitivamente, avendo il Reichstag disapprovato un decreto da lui emanato, che prescriveva d'issare all'estero ambedue le bandiere germaniche, tanto l'antica imperiale, quanto la nuova repubblicana. Entrato nel consiglio d'amministrazione delle ferrovie, ne uscì già nel novembre 1926; ma presto fu eletto membro di quello della società anonima Krupp. Nel 1928 si iscrisse al partito popolare. Nel gennaio 1930 successe al dottor Schacht come direttore della Reichsbank, carica che tenne fino al 1932. Ha scritto, tra l'altro, Von Deutschlands eigener Kraft (1928).