HUBER, Hans
Compositore, nato il 28 giugno 1852 a Eppenberg (Soletta), morto a Locarno il 25 dicembre 1921. Studiò a Lipsia sotto la guida di E. F. Richter, K. H. Reinecke, E. F. Wenzel, O. Paul. Fu insegnante a Wesserling, Thann (Alsazia) e finalmente a Basilea, dove nel 1896 fu nominato direttore della Allgemeine Musik-Schule.
Per dottrina e fecondità di compositore il H. può essere considerato il maestro più rappresentativo della Svizzera ottocentesca.
Nella sua vasta produzione, cui appartengono musiche teatrali, sinfoniche, corali, strumentali, si manifesta una personalità robusta, benché non del tutto libera da influenze tedesche, specie brahmsiane. Tra le opere più importariti e significative si ricordano otto sinfonie (una 9a fu ripudiata), ognuna delle quali reca un titolo letterario.