Orientalista e storico delle religioni (Gottinga 1896 - ivi 1957), prof. nelle univ. di Königsberg (1926-30), Lipsia (1930-31), Berlino (1931-45) e Gottinga (1945-57). La sua opera è dedicata soprattutto all'indagine storico-religiosa (Urform und Fortbildung des manichäischen Systems, 1927; Esra der Schreiber, 1930) ed è fondata su un'eccezionale preparazione e attitudine all'analisi linguistica e filologica, con particolare riguardo alle lingue iraniche e turche (Iranische Beiträge, 1930; Iranica, 1934). La sua grande capacità d'interpretazione appare nei volumi Goethes Erlebnis des Ostens (1938), Goethe als Mitmensch (1949).