Fisico tedesco (Brunswick 1855 - Wolfenbüttel 1923). Prof. (1920) al politecnico di Brunswick, compì in collaborazione con J. Elster importanti ricerche di elettricità atmosferica. Essi scoprirono (1899) che la dispersione elettrica dell'aria è dovuta alla presenza in essa di ioni, prodotti principalmente da sostanze radioattive esistenti nella crosta terrestre; inoltre enunciarono l'ipotesi che la carica negativa posseduta dalla Terra fosse dovuta all'assorbimento di ioni negativi dell'aria da parte della superficie terrestre. Attesero successivamente allo studio e alla realizzazione di fotometri per radiazioni estendentisi dall'ultravioletto all'azzurro, nonché allo studio e alla realizzazione di cellule fotoemissive. Nel 1903 scoprirono, simultaneamente e indipendentemente da W. Crookes, che una particella α colpendo la superficie di un materiale fosforescente (per es., solfuro di zinco) genera un debole impulso luminoso; tale effetto fu poi impiegato da E. Rutherford e H. Geiger per la rivelazione delle particelle α.