KREBS, Hans Adolf
Biochimico e farmacologo, nato a Hildesheim, Germania, il 26 agosto 1900. Laureatosi all'univ. di Amburgo nel 1925, frequentò i laboratorî delle università di Gottinga, di Friburgo in Brisgovia, di Monaco e del Kaiser Wilhelm Institut für Biologie di Berlino-Dahlem. Dopo aver conseguito la libera docenza nel 1932, fu costretto a emigrare in Inghilterra, dove svolse dapprima attività di ricerca presso la Rockefeller Foundation di Cambridge (1933-35), per passare poi all'università di Sheffield, come lettore di farmacologia (1935-38) e di biochimica (1938-45), materia di cui ottenne la cattedra.
Nel 1953 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina e la fisiologia (che ha diviso con F. Lipmann, autore di ricerche in parte complementari alle sue), a coronamento degli importanti contributi scientifici e in particolare per la descrizione del ciclo dell'acido citrico (o ciclo di K.), ossia di una catena di reazioni biochimiche, catalizzate da enzimi specifici, che hanno chiarito il meccanismo dell'ossidazione dei glicidi, dei lipidi e dei protidi nell'organismo animale (v. metabolismo, in questa App.). K. ha inoltre legato il suo nome a numerose altre ricerche, tra cui quelle pertinenti l'ureogenesi: egli dimostrò, infatti, che nel fegato, con meccanismo idrolitico, e sotto l'azione catalizzatrice di un enzima, l'arginasi, si originano dall'arginina urea e ornitina. Questa si combina poi con ammoniaca e anidride carbonica per formare citrullina, la quale, a sua volta, fissa altra ammoniaca per riformare arginina: si forma così un ciclo che si ripete in continuità (ciclo dell'urea).