ZOBELTITZ, Hanns
Romanziere tedesco, nato, come il fratello Fedor, nel castello di Spiegelberg il 9 settembre 1853, morto a Bad Oeynhausen il 4 aprile 1918. Partecipò alla guerra del 1870, fu ufficiale sino al 1890, quando assunse la redazione delle riviste Daheim e Velhagen und Klasings Monatshefte.
Di facile vena narrativa, scrisse molti romanzi che però ebbero un successo molto minore di quelli del fratello. I più notevoli sono Arbeit (1904), Der Alte auf Topper (1915) e Auf märkischer Erde (1910). Del suo amore per la terra natia e delle sue capacità descrittive ed evocative, diede prova, oltre che nei racconti, anche nell'opera autobiografica Im Knödelländchen und anderswo (1916).