HAMPSHIRE o Hants (A. T., 47-48)
Contea inglese situata verso la metà della costa della Manica. Consiste di due parti: la maggiore (3892 kmq.) sul territorio dell'Inghilterra; la minore (381 kmq.) formata dall'isola di Wight, la quale è separata dall'Inghilterra mediante il canale di Solent a O. e quello di Spithead a E. Partendo da SO. e procedendo prima verso N., poi verso E. infine verso S. sino al mare, la parte maggiore del Hampshire confina con le seguenti altre contee: Dorset, Wilt, Berk, Surrey e Sussex. Le altitudini maggiori si trovano verso N. dove formano un orlo curvo e spezzato in direzione NO.-SE. L'estremità settentrionale della contea manda le sue acque al Tamigi, soprattutto per mezzo del fiume Loddon, ma la maggior parte delle acque è smaltita verso S. Il fiume Avon, dopo aver attraversato le Dune di Salisbury (Wiltshire), entra nel Hampshire e sbocca nel mare a O. del canale di Solent. Più a oriente, verso il centro della contea, i due fiumi paralleli Test e Itchen formano il lungo e stretto estuario di Southampton. Tra l'Avon e il Test vi è una lunga pianura costiera, le cui principali insenature sono gli estuarî dei fiumi paralleli Beaulieu e Lymington che, dopo aver attraversato la regione del New Forest, sboccano nel Solent. Nel canale di Spithead le insenature principali sono le stretto estuario del Hamble e i porti di Portsmouth, Langston e Chichester. Questi porti sono formati da larghi tratti sommersi con strette imboccature dal mare. Verso N. sono protetti da una catena di alture gessose dette Portsdown, basse ma formanti una prominenza distinta.
La struttura geologica della parte maggiore del Hampshire è semplice. Un'anticlinale di alture di creta (craie) è fiancheggiata verso N. da una striscia di rocce eoceniche orientate da E. a O. e che discende verso il Bacino di Londra. A S. si trovano strisce parallele di rocce eoceniche e oligoceniche scendenti verso il Solent e lo Spithead, che riappaiono poi nell'isola di Wight. Al centro della regione orientale della contea s'insinua a guisa di cuneo una altura d'argilla e arenaria del Weald. La parte maggiore della contea è prevalentemente agricola. Circa il 20% della superficie è a pascolo permanente e vi prevalgono le pecore; nei terreni più bassi e più recenti ha importanza il bestiame da latte. Il Hampshire è, tra le contee inglesi, la più ricca di foreste (10% della superficie): il New Forest si trova sopra argille terziarie, sabbie e ghiaie; il Woolmer Forest sorge sulle argille dell'est. Principali prodotti del suolo sono avena, frumento e orzo. Gli ab. sono 1.014.115 (1931) e le principali città sono Portsmouth (249.288 ab.); Southampton (176.025 ab.); Bournemouth (116.780 abitanti), stazione balneare popolare; Aldershot (34.281 abitanti); Gosport (37.928 ab.) e Farnborough (16.358 ab.), centri militari, navali e aerei; Eastleigh (18.333 ab.) e Basingstoke (13.862 ab.) centri d'industrie meccaniche; Winchester (22.969 ab.), già capitale dell'Inghilterra.
Storia. - Occupata dalla tribù celtica dei Belgae provenienti dalla Gallia, che ebbero il loro centro a Venta Belgarum (Winchester), la regione fu invasa dagli Iuti e dai Sassoni occidentali (495), che vi crearono il nucleo del loro regno del Wessex. A Winchester, S. Birinus, primo predicatore del Cristianesimo nell'ovest, convertì il re Kynegils e il suo popolo nel 635. Il H. fu spesso invaso dagli Scandinavi che nell'870 vi sconfissero Atelredo e suo fratello Alfredo il grande. Dopo la conquista normanna Winchester divenne capitale del regno e rivaleggiò per importanza commerciale con Londra. Le coste del Hampshire furono spesso saccheggiate dai Francesi. Nella guerra civile Carlo I fu imprigionato a Carlsbrook Castle (isola di Wight) e poi a Hurst Castle, anche questa località del H.; Basing, difeso dal marchese di Winchester fu centro dei realisti finché, assediato e catturato dai parlamentari, fu distrutto nel 1645.
Bibl.: J. Murray, Handbook for Hampshire, Londra 1898.