HAMERANI (Hameran, Amerani)
Famiglia di orefici e di medaglisti, a Roma dal sec. XVII al XIX, oriundi di Hermannskirchen presso Vilsbiburg (Baviera). Il capostipite, Johan (Giovanni) Hameran Hermannskircher, nacque verso il 1600 ad Adensberg, morì nel 1644 a Livorno. Aiuto, nel 1604, dell'orefice G. Limberger a Monaco, si recò a Venezia, poi a Roma, dove il suo nome ricorre in documenti sin dal 1615. Tra i numerosi membri di questa famiglia, i più importanti sono Giovanni Martino e il figlio Ermenegildo. Giovanni Martino (nato nel 1646, morto nel 1705) prima collaborò col padre Alberto (1620-1677) nella zecca di Carrara; dal 1677 lavorò con il Marchionne per la corte papale; poi nominato incisore della zecca, divenne (1681) unico medaglista della corte papale. Le sue numerose medaglie commemorative sono d'uno stile pieno di vigore. Ermenegildo (nato nel 1683, morto nel 1756) con suo fratello Ottone (1694-1761) divenne nel 1704 incisore della zecca. Eseguì medaglie per il re di Sardegna (1721): lavorò nella zecca di Palermo: ebbe al suo tempo fama di medaglista abilissimo.
Bibl.: F. Noack, Die H. in Rom, in Archiv f. Medaillen- u. Plaketten-Kunde, III (1922), pp. 23-40; id., in Thieme-Becker, Künstler-Lex, XV, Lipsia 1922.