JUHÁSZ, Gyula
Scrittore ungherese, nato a Seghedino il 3 aprile 1883, morto ivi, suicida, il 6 aprile 1937. Poeta, giornalista, professore, fu rassegnato cantore e triste amante del paesaggio magiaro e della vita provinciale.
La sua poesia, dai mezzi espressivi di rara perfezione, rispecchia nel tono sommesso uno spirito riservato, malinconico. Incapace alla vita, cerca rifugio nella solitudine che peraltro non l'appaga e fornisce la dolorante sostanza della sua lirica nella quale si continuano le forme tradidizionali, colte. I suoi versi in Összes versei (Tutte le poesie, 1940).
Bibl.: Baróthi Dezső, Juhász Gyula, Seghedino 1933.