GVADÁNYI, József (Giuseppe), conte
Poeta e soldato ungherese, nato a Rudabánya il 16 ottobre 1725, morto a Szakolcsa (Uhorska Skalica, Slovacchia) il 21 novembre 1801. Discendente dalla famiglia italiana Guadagni stabilitasi in Ungheria, fu ufficiale di cavalleria e raggiunse nel 1783 il grado di generale. Disapprovò le idee innovatrici che venivano di Francia e l'abuso delle mode forestiere. Pubblicò due poemetti satirico-umoristici, letti anche oggi dal popolino: Egy falusi nótáriusnak budai utazása (Il viaggio a Buda di un notaio di villaggio, 1790), in cui descrive le impressioni e le delusioni di un notaio di provincia venuto nella capitale del regno, e Rontó Pál (Paolo il corruttore, 1793).