Nordenson, Guy
Nordenson, Guy. – Ingegnere statunitense (n. 1955). Professore di ingegneria strutturale alla Princeton University, nel 1987 ha fondato a New York la filiale di Ove Arup & partners, che ha diretto fino al 1997 quando ha fondato lo studio Guy Nordensen & associates a New York. Nel 2004, con Terence Riley, ha curato la mostra Tall buildings alla sede di Queens del Museum of modern art di New York. Per il progetto On the water - The New York New Jersey Upper Bay, ha ricevuto il Latrobe research prize dell’AIA, che nel 2009 lo ha insignito dell’Institute honors for collaborative achievement award. In collaborazione con altri studi internazionali, ha progettato le strutture di molte importanti opere di cui, fra le più recenti, si ricordano: l’ampliamento del Museum of modern art di New York con Taniguchi & associates (2004); la chiesa Dives in misericordia con Richard Meier a Roma (1996-2003); la residenza per studenti del Simmons College presso il Massachusetts institute of technology a Cambridge (1999-2002); il Nelson-Atkins museum a Kansas City (1999-2007) e la School of art and art history della University of Iowa (2006-07) con Steven Holl architects; il Glass Pavilion presso il Toledo museum of art a Toledo, Ohio (2001-06), e il New museum of contemporary art a New York (2004-07) con lo studio SANAA di Kazujo Sejima; il National museum of African American history and culture a Washington, con Freelon Group, Adjaye Associates, Davis Brody Bond e Smith Group (2008-15); l’ampliamento del Kimbell art museum a Fort Worth, Texas, con Renzo Piano building workshop (2010-13); il ponte pedonale a Wuxi, in Cina (2010-11) con Pelli Clarke Pelli architects. Nel 2003 è stato il primo non architetto a essere insignito dell’award in architecture dall'American academy of arts and letters.