WAPPERS, Gustave
Pittore, nato ad Anversa il 23 agosto 1803, morto a Parigi il 6 dicembre 1874. Fu allievo del Herreyns e del van Brée all'Accademia di Anversa. Dipinse scene storiche e ritratti. Vissuto a Parigi in mezzo al movimento originato da E. Delacroix, di ritorno a Bruxelles realizzò le sue aspirazioni romantiche pur rimanendo nella tradizione fiamminga. Al Salone belga del 1830 il suo quadro: Giornate della rivoluzione di settembre, conobbe un vero trionfo, e segnò l'inizio delle grandi composizioni romantiche degli anni seguenti il 1830. Oggi appare chiaramente nelle sue opere il contrasto tra il solenne contenuto e la mediocre forma. Il W., come molti romantici, avrebbe potuto essere un buon pittore intimista. Tuttavia liberò la pittura belga dalle pastoie del David, e i giovani lo consacrarono capo della nuova scuola. Numerosi suoi quadri nei musei e nelle collezioni private.
Bibl.: Cam. Lemonnier, L'école belge de peinture, Bruxelles 1906; P. Colin, La peinture en Belgique depuis 1830, Bruxelles 1930.