GEFFROY, Gustave
Scrittore francese, nato il 1 giugno 1855 a Parigi, dove morì il 4 aprile 1926. Esordì nel 1880, come redattore della Justice, giornale di G. Clemenceau, del quale fu seguace fedele e di cui tracciò un profilo (1919). Dedicatosi alla critica d'arte, predilesse l'impressionismo e l'estetica naturalistica (Vie artistique, voll. 8, 1892-1903). Pubblicò molti studî su artisti e dodici volumi sui musei d'Europa (1904-1913). Scrisse anche romanzi (da ricordarsi L'enfermé, 1893, che è in parte una biografia di L. Blanqui), nei quali applicò con aspra energia la formula naturalista, preoccupato di fare piuttosto propaganda sociale che opera letteraria. Amico dei Goncourt, fu membro della loro accademia fin dalla fondazione (1896) e nel 1912 ne fu eletto presidente.