Illustratore, pittore e scultore (Strasburgo 1832 - Parigi 1883). Autodidatta, studiò al Louvre e si mise a disegnare giovanissimo per il giornale La caricature. Fra il 1847 e il 1854 eseguì svariate caricature e litografie. Nel 1852 fece illustrazioni di libri per incarico di P. Lacroix e diede inizio a un'attività vastissima e fortunata, che fece di lui uno degli illustratori più celebrati in Europa: la Divina Commedia (1861), il Don Chisciotte (1862), la Bibbia (1864), il Paradiso perduto (1865), ecc. Dopo il 1870 si dedicò in prevalenza alla pittura e alla scultura (monumento a Dumas padre, 1882, Parigi, piazza Malesherbes), ma senza raggiungere la fama conseguita come illustratore.