NOSKE, Gustav
Uomo politico tedesco, nato il 9 luglio 1868. Figlio di un tessitore, esercitò in giovinezza il mestiere di falegname; ma già da allora si occupava attivamente di politica, militando nel partito socialdemocratico. Così nel 1897 divenne redattore di un giornale socialdemocratico; nel 1906 deputato al Reichstag, segnalandosi qui specialmente in questioni militari e di politica estera.
La notorietà del N. è però legata soprattutto alla sua azione nel periodo immediatamente postbellico in Germania. Inviato, nel novembre 1918, dal nuovo governo, a Kiel, teatro della rivolta dei marinai, riuscì a riportare l'ordine nella città; poi, richiamato dal governo a Berlino, come comandante supremo di tutte le truppe della guarnigione, in uno dei momenti più critici della vita del nuovo stato, nel momento cioè della rivolta degli "spartachiani", con estrema energia soffocò nel sangue il movimento (gennaio 1919). Ministro della Reichswehr nei ministeri Scheidemann e Bauer, si dimise nel marzo 1920, appartandosi da allora dalla vita politica attiva.