Uomo politico tedesco (Schwelm 1899 - Essen 1976). Dirigente industriale e giurista, durante la Repubblica di Weimar entrò nel Partito cristiano sociale e si oppose poi al nazismo; dopo la seconda guerra mondiale fu tra i fondatori dell'Unione democratico-cristiana. Ministro degli Interni nel 1949, uscì dal gabinetto Adenauer nell'ottobre 1950 per la sua opposizione alla partecipazione della Germania ai piani di difesa occidentale. Lasciata l'Unione democratico-cristiana, creò nel 1952 il Partito popolare pantedesco che, battuto nelle elezioni del 1953, si sciolse nel 1957. Aderì allora al Partito socialdemocratico e dal 1966 al 1969 fu ministro della Giustizia nel gabinetto Kiesinger. Presidente della Repubblica (1969-73).