RETZIUS, Gustaf Magnus
Medico, nipote del precedente, nato a Stoccolma il 17 ottobre 1842, ivi morto il 21 luglio 1919. Studiò a Upsala e a Stoccolma, ebbe la laurea a Lund nel 1871; nel 1877 divenne professore d'istologia nell'istituto Carolino e nel 1889 professore di anatomia nello stesso istituto.
Si dedicò con particolare diligenza agli studî anatomici seguendo la via tracciata da suo padre Anders Adolf (v.). Le più importanti fra le sue ricerche sono quelle sull'anatomia del cervello, del sistema nervoso centrale e dell'organo dell'udito. Oltre a ciò si occupò anche di studî antropologici. La sua opera più importante è Studien in der Anatomie des Nervensystems und des Bindegewebes (in collaborazione con Axel Key; Stoccolma 1875-76). Fra le sue altre opere ricordiamo: Finska Kranier (ivi 1878); Das Gehörorgan der Wirbeltiere (voll. 2, ivi 1881 e 1884); Das Menchenhirn (ivi 1896); Crania suecica antiqua (ivi 1900); Anthropologia suecica (in collaborazione con C. M. Fürst, ivi 1902); Das Affenhirn (ivi 1906). Una delle caratteristiche più cospicue de) lavori del R. è la splendida illustrazione che li aecompagna. Ma oltre questi lavori enormi un'altra lunga serie di lavori suoi e della sua scuola è pubblicata nella raccolta periodica, irregolare per il tempo di pubblicazione, iniziata dalle Biologische Untersuchungen, che contengono per lo più studî sul sistema nervoso centrale e periferico (organi dei sensi) di Vertebrati e Invertebrati. In questa serie sono comprese le ricerche sugli spermatozoi di Vertebrati e Invertebrati.