Matematico svedese (Stoccolma 1846 - Djursholm, Stoccolma, 1927), prof. (1881-1914) all'univ. di Stoccolma; socio straniero dei Lincei (1899). Fu tra i più insigni discepoli di K. Weierstrass, del quale proseguì l'indirizzo nella teoria delle funzioni analitiche, campo nel quale conseguì risultati fondamentali; ricordiamo le sue ricerche sulla rappresentazione analitica di un ramo uniforme di una funzione monogena in un campo detto stella di M.-L., il teorema sulla determinazione di una funzione analitica uniforme della quale siano assegnate le singolarità (teorema di M.-L.); gli si devono anche importanti scritti sulla vita di K. Weierstrass e di S. Kovalevskaja. Fondò (1882) e diresse gli Acta Mathematica; destinò la sua villa di Djursholm, con la sua ricchissima biblioteca, a una fondazione (che porta il suo nome) destinata agli studiosi delle scienze matematiche.