GUROB
Località nel Medio Egitto, è sede abitata da epoca assai antica, come mostra una necropoli che risale alla I dinastia e ad epoca precedente. Le tombe sono singolarmente povere, così come le successive del Regno Antico sono notevoli per l'arcaicità del costume funerario. La necropoli del primo periodo intermediario ha fornito vario materiale, specie di "bottoni" e scarabei con disegni di spirali, tipici del tempo. Le tombe più recenti non han fornito nulla di singolare. Di un tempio restano avanzi di difficile interpretazione: l'elemento più sicuro sembra che sia l'esistenza di un portico a tre file di colonne sul lato del cortile che dava accesso all'ipostila. Esso rimonta all'epoca di Thutmosis III, il cui nome si trova stampigliato sui mattoni del muro del tèmenos. Resti di incerta epoca (XVIII dinastia) appartengono forse a un palazzo, costituito assai semplicemente di un'opera rettangolare in muratura, fornita di una sola apertura di accesso. Da qui provengono varie opere di epoca amarniana, e in particolare una testa lignea della regina Tiy, fra le più belle cose dell'arte del tempo (v. fig. 1374).
Bibl.: W. H. Petrie, Illahun, Kahun and G., Londra 1890; id., Lahun, G. and Hawara, Londra 1889; G. Brunton-R. Engelbach, Gurob, Londra 1927.