Popolazione di lingua Mande (famiglia linguistica Nigero-Kordofaniana) occupante la zona forestale interna della Costa d’Avorio, tra i fiumi Sassandra e Bandama. Giunti in queste regioni a seguito di una serie di migrazioni iniziate nel 16°-17° sec., tra Otto e Novecento contrastarono la penetrazione coloniale francese dalla quale ereditarono in seguito la coltura della pianta del caffè. Agricoltori, studiati sotto il profilo economico dall’antropologo C. Meillassoux (Anthropologie économique des Gouro de la Cóte d’Ivoire, 1964), i G. sono noti per la loro arte plastica e soprattutto per le loro maschere.