Prototipografo (m. 1478), originario di Reutlingen, cittadino di Strasburgo dal 1463. Nel 1468 introdusse l'arte della stampa ad Augusta, dando le Meditationes di s. Bonaventura. Seguirono numerose edizioni latine e tedesche, notevoli anche per l'illustrazione xilografica. Z. è stato con Rusch uno dei primi tipografi d'Oltralpe che impiegarono caratteri romani. n Il fratello di Z., Johann, fu attivo a Ulma dal 1473 (anno in cui dava, tra altri libri, la traduzione tedesca del Decamerone, e la prima edizione e la traduzione tedesca del De claris mulieribus) al 1493; come il fratello Günther si specializzò nella pubblicazione di libri illustrati.