Scrittrice ungherese (Lázárföldpuszta 1894 - Budapest 1945), giornalista, romanziera, commediografa, morta durante l'assedio di Budapest. Il suo stile vigoroso e robusto si distingue per grande potenza espressiva e per drammatica forza evocativa. Fra le sue opere emergono: Förgeteg ("Tempesta", 1914); Hamueső ("Pioggia di cenere", 1925); e i romanzi storici: Fekete vőlegények (1927; trad. it. Il bisonte di Bihar, 1942); Pax vobis (1929); A Kállói kapítány ("Il capitano di Kálló", 1934); Nagy Lajos király ("Re Lodovico il Grande", 1936); Jezabel (1941-44).