Nobile franco (m. dopo 822). Da Carlo Magno fu posto a capo del ducato di Spoleto (789 circa); salvò dalla congiura di Pa squale e Campulo papa Leone III, accompagnandolo dal re Carlo a Paderborn (799). Estese poi i confini del ducato, aggiungendovi Chieti e giungendo fino a Ortona (802). Inviato da re Bernardo a Roma in difesa sempre di Leone III, domò la riottosità dei nobili, mandando in esilio in Francia i più accaniti. Combattendo contro il duca di Benevento fu fatto prigioniero, ma subito dopo liberato. Verso l'822 si ritirò in convento. È considerato il capostipite della famiglia Ugurgieri della Berardenga.