DU VAIR, Guillaume
Uomo di stato e scrittore, nato a Parigi il 7 marzo 1556 e morto a Tonneins il 3 agosto 1621. Compiuti gli studî giuridici ed entrato nello stato ecclesiastico, seguì la carriera della magistratura. Nel 1584 ebbe la nomina di consigliere al parlamento di Parigi. Dal 1588 al 1593 la tribuna pubblica fu il teatro della sua eloquenza. Durante la lotta tra la lega dei cattolici e gli ugonotti pronunziò un coraggioso discorso contro i partigiani dei Guisa (1588); combatté le "assemblées illicites" (1589) e l'entrata della guarnigione straniera (1590); con la celebre orazione Pour la manutention de la loy salique (1593) favorì l'avvento di Enrico IV. Il re, memore dei servigi del D. V., gli affidò numerose e delicate missioni, fino a crearlo primo presidente del parlamento di Provenza, ad Aix (1599).
Ad un'opera teorica affidò la sua esperienza dell'arte oratoria (De l'éloquence française et des raisons pourquoi elle est demeurée si basse, 1595); oltre alle orazioni, gli altri scritti, che vertono su questioni teologiche e morali, sono di grande interesse per la sua epoca (Méditations sur les Psaumes de la Pénitence, 1584; Méditations sur les Psaumes de la Consolation; De la Sainte-Philosophie, 1588; De la Philosophie morale des Stoïques, 1592-1603). L'opera più viva e personale rimane De la constance et consolation ès calamités publiques (1593), che agita quei problemi che avranno tanta eco nel secolo del Pascal e del Bossuet.
Ediz.: Dal 1606 al 1621 apparvero parecchie edizioni seguite da altre postume, fino a quella di Parigi del 1641; De l'éloquence fnançaise, a cura di R. Radouant, Parigi 1907; e a cura dello stesso, Actions et traictez oratoires, Parigi 1911; De la constance ecc., a cura di J. Flach e F. Funck Brentano, Parigi 1915.
Bibl.: C. A. Sapey, Essai sur la vie et les øvres de G. D. V., Parigi 1847; E. Cougny, G. Du Vair, Parigi 1857; E. Amiel, Un publiciste du XVIe siècle, Parigi 1884; R. Radouant, G. Du Vair. L'homme et l'auteur, Parigi 1907; L. Zanta, La Renaissance du stoïcisme au XVI siècle, Parigi 1914; L. Sorrento, Grandi momenti dell'eloquenza politica in Francia, Milano 1921.