Ecclesiastico (Parigi 1556 - Tonneins, Lot-et-Garonne, 1621). Consigliere al parlamento di Parigi dal 1584, combatté i Guisa favorendo l'avvento del re Enrico IV, che lo creò primo presidente del parlamento di Provenza (1599). Fu poi vescovo di Lisieux. Lasciò varie opere, prevalentemente filosofiche, tra cui: De la sainte philosophie (1588); De la philosophie morale des stoïques (1592-1603); De la constance et consolation ès calamitéz publiques (1593), che contribuirono anche alla fortuna dello stoicismo nell'apologetica cattolica del Seicento.