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BRÉBEUF, Guillaume de

Enciclopedia Italiana (1930)
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BRÉBEUF, Guillaume de


Poeta francese nato a Thorigny nel 1618, morto nel 1661. Si conquistò una certa notorietà con una traduzione della Farsaglia di Lucano (1654-55), che ebbe straordinaria diffusione e fu giudicata variamente: mentre Corneille la magnificò, fu invece severamente criticata da Boileau. Del B. si ricordano inoltre: Parodie du septième livre de l'Énéde (1650); Poésies diverses (Parigi 1658 e 1668); Entretiens solitaires (Rouen 1660); Panégyrique de la paix (Parigi 1660); Éloges poétiques (Parigi 1661). Una raccolta delle sue opere e delle sue lettere fu pubblicata dopo la sua morte: Œuvres (1664). Gli Enttretiens sono stati ristampati, in edizione critica, da R. Harmand (Parigi 1911).

Bibl.: E. Faguet, La poésie française depuis 1600, in Revue des Cours et Conférences, 1896; R. Harmand, Essai sur la vie et les œuvres de B., Parigi 1897.

Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
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