Poeta e critico francese (Parigi 1598 - ivi 1659). Protetto da Richelieu, fece parte fra i primi dell'Académie Française. Seguace di Malherbe e tradizionalista, non mancò di vigore nelle sue poesie (Le trébuchement de l'ivrogne, 1627; Divertissements poétiques, 1631; Épigrammes, 1635). Da ricordare anche il suo trattato Art poétique (2 voll., 1658) e le sue importanti Vies des poètes français.